I miei tesori non luccicano, né tintinnano… Essi brillano nel sole e nitriscono nella notte.
Gli umani non imparano facilmente cos’è il rispetto della vita. Non considerano gli altri animali come compagni con cui convivere, ma come cose da utilizzare e buttare via subito dopo. Il cavallo è la specie che più di tutte subisce questa cultura, che ha poco di naturale e molto di antropocentrico. Quasi mai il cavallo è considerato un amico, perché è sempre un “cavallo da”: da trotto, da galoppo, da salto a ostacoli, da dressage, da scuola di equitazione, da carrozza, da circo…da macello: anche la stessa terminologia sottolinea che, nella considerazione media, non esiste come individuo, ma solo in base alla sua utilità. Non ha diritti.